Facciamo un esempio di aggettivo sostantivato:
boni = i buoni
Quando l'aggettivo sostantivato latino è usato al maschile o al femminile, si riferisce a una persona.
Quando è usato al neutro indica esseri inanimati e spesso nella traduzione è preceduto dalla parola "cosa".
es. iustum = la cosa giusta; vera = le cose vere
Gli aggettivi sostantivati maschili e femminili possono essere usati in tutti i casi della declinazione (diretti e obliqui), mentre quelli neutri soltanto nei casi diretti (nominativo, accusativo e vocativo)... a dire il vero in alcuni contesti troviamo anche aggettivi sostantivati neutri usati nei casi obliqui, ma SOLO se risultano chiari dal senso della frase.
es. Distinguere vera a falsis = distinguere le cose vere dalle cose false
falsis è un caso obliquo (ablativo), ma il senso è chiaro data la presenza dell'aggettivo sostantivato vera, che è un caso diretto.
Ora cimentiamoci nello studio di qualche paradigma verbale!
Amo -as, amavi, amatum, amare (amare)
Comparo –as, comparavi, comparatum, comparare (procurare)
Debeo –es, debui, debitum, debere (dovere)
Dēsīdĕro -as, desiderāvi, desiderātum, desiderāre (desiderare)
Dico -is, dixi, dictum, dicěre (dire)
Distinguo –is, distinxi, distinctum, ere (distinguere)
Moveo -es, movi, motum, ēre (muovere)
Narro –as, narravi, narratum, narrare (narrare)
Scribo -is scripsi scriptum, scribere (scrivere)
non mi sembra completa questa lezione..manca tutta la parte che spiega come si trovano gli aggettivi sostantivati neutri nei casi obliqui
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